RECORDED WEBINAR
Andrea Pandolfi
In questo webinar avremo l’opportunità di vedere e discutere insieme alcune applicazioni cliniche relative all’uso di questi biomateriali. L’applicazione clinica del sostituto di osso sintetico da al paziente la possibilità di ricevere una ricostruzione ossea senza ricorrere a biomateriali eterologhi.
Sempre di più sono i pazienti che per motivi religiosi, per motivi dietetici o per vari motivi personali rifiutano di ricorrere all’uso di biomateriale di derivazione animale.
Per i pazienti che accettano consapevolmente l’uso di biomateriali eterologhi l’applicazione clinica della matrice tridimensionale in collagene consente di evitare l’intervento di prelievo di connettivo autologo minimizzando l’invasività dell’intervento chirurgico ricostruttivo tissutale. La matrice tridimensionale in collagene permette di aumentare il volume dei tessuti molli riducendo, ad esempio in chirurgia implantare, la necessità di incrementare i volumi ossei per compensare i deficit tissutali orizzontali.
Oggi il clinico, grazie al sostituto d’osso sintetico può dare una risposta concreta anche a tutti quei pazienti che per vari motivi non accettano l’uso di biomateriali di origine animale, mentre con le matrici connettivali tridimensionali può rendere la chirurgia ricostruttiva tissutale minimamente invasiva avendone a disposizione una quantità illimitata.